La normativa Europea
per la detenzione e l’addestramento
dei cani ritenuti pericolosi
Cane con museruola a cestello |
Fermo restando il fatto, che a mio e non solo a mio parere, non esistono cani pericolosi, se vengono accuditi e addestrati come tutti gli altri cani, la legge fa distinzione tra cani considerati non pericolosi e cani tendenzialmente pericolosi, emettendo pure una lista dei suddetti.
L’ordinanza del Ministero della salute del 12 dicembre 2006 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
Non vi sto a scrivere tutta l’ordinanza, vi annoierei troppo, vi inserisco i punti salienti, che possono aiutarvi a capirne di più.
IL MINISTRO DELLA SALUTE
- Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320
- Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833
- Visto l'art. 10 della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, approvata a Strasburgo il 13 novembre 1987, firmata anche dall'Italia
- Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281, legge quadro in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo, in particolare l'art. 1 che stabilisce che lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali d'affezione, condanna gli atti di crudeltà contro di essi e favorisce la corretta convivenza tra uomo ed animale
- Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 febbraio 2003, che ratifica l'accordo 6 febbraio 2003 tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano in materia di benessere degli animali da compagnia e pet-therapy
- Considerato che l'uso di collari elettrici o altri congegni atti a determinare scosse o impulsi elettrici sui cani procura paura e sofferenza e puo' provocare reazioni di aggressivita' da parte degli animali stessi, l'impiego di tali strumenti si configura come maltrattamento e chiunque li utilizzi e' perseguibile ai sensi della legge 20 luglio 2004, n. 189
- Visti gli episodi di aggressione alle persone da parte di cani;
- Ritenuta la necessita' e l'urgenza di adottare, in attesa dell'emanazione di una disciplina normativa organica in materia, disposizioni cautelari a tutela della salute pubblica
Ordina:
1. Sono vietati:
a) l'addestramento inteso ad esaltare l'aggressivita' dei cani
b) l'addestramento inteso ad esaltare il rischio di maggiore aggressivita' di cani appartenenti a incroci o razze di cui all'elenco allegato
c) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio tra razze di cani con lo scopo di sviluppare l'aggressivita';
d) la sottoposizione di cani a doping, cosi' come definito all'art. 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376
e) gli interventi chirurgici destinati a modificare l'aspetto di un cane, o finalizzati ad altri scopi non curativi, in particolare:
e) gli interventi chirurgici destinati a modificare l'aspetto di un cane, o finalizzati ad altri scopi non curativi, in particolare:
- il taglio della coda
- il taglio delle orecchie
- la recisione delle corde vocali
Inoltre obbliga
a) adottare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per i cani individuate dai comuni
b) portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio in caso di pericolosità per persone o animali o su richiesta delle Autorità competenti
c) affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente
Cane da Pastore di Ciarplanina |
La lista redatta dei cani potenzialmente pericolosi
- Rottweiler
- Cane da pastore di Ciarplanina
- Cane da pastore dell’Anatolia
- Cane da pastore dell’Asia centrale
- Cane da pastore del Caucaso
- Cane da Serra di Estrela
- Fila Brasileiro
- Mastino napoletano
- Perro da canapo majoero
- Perro da presa Mallorquin
- Pit bull mastiff
- Pit bull terrier
- Rafeiro do Alentejo
- Bulldog americano
- Bull Terrier
- Tornjak
- Tosa inu
Questa è la lista iniziale dei cani poi sono stati aggiunti nel tempo altre razze e ne sono state tolte qualcuna, anche perché non presenti in Italia o praticamente estinte.
museruola a cestello |
La Museruola ma quale scegliere quella più adatta al cane?
In commercio ci sono tanti tipi di museruola, in cuoio, in metallo, in tessuto e in plastica, le cose più importanti da vedere quando si sceglie la museruola, al di là del materiale, sono poche ma essenziali
- non deve schiacciare l’apice del naso
- non sfregare la pelle sotto gli occhi
- non causare dolore
- se urta qualche oggetto non deve toccare il naso
Le museruole sono essenzialmente a gabbia sia in cuoio che in metallo o plastica e a nastro in tessuto.
Le prime danno la possibilità al cane di aprire la bocca, anche se limitatamente, per poter respirare e permettere la ventilazione, non devono essere troppo strette ma neanche troppo larghe, dandogli la possibilità di toglierla.
Controllare che le parti a contatto con la pelle del cane, sia rivestita di materiale felpato e che , in quelle di metallo, tutte le giunture siano perfette, scegliamo possibilmente quelle rivestite in materiale plastico o nichelato, potrebbero rompersi, ferendo il cane.
Di questo tipo di museruola ne esistono due varianti, quelle intere, che hanno l’inconveniente di non dare la possibilità al cane di abbeverarsi e quelle a cestello, sia in cuoio che in metallo, queste ultime, in metallo, però danno la possibilità all’animale di tirare fuori la lingua e raccogliere da terra cose che potrebbero fargli male, come alimenti avvelenati.
Quindi nella scelta della museruola, affidatevi ai consigli del negozio specializzato e al vostro buon senso, che per il bene che volete al vostro cane, sicuramente vi porterà alla giusta scelta.
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