La socializzazione del cucciolo




La socializzazione del cucciolo 

una fase importante per un cane 

senza fobie o paure






La socializzazione del cucciolo




La socializzazione del cucciolo, è una fase importantissima e delicata, per la crescita e il carattere, del cane adulto.

Dopo l’imprinting, che viene “consegnato”, al nascituro attraverso i geni materni e paterni, il “come” crescerà, attraverso gli stimoli che percepirà, sono di importanza fondamentale.

Il comportamento aggressivo o meno con altri animali, sia della sua specie che con altri, con l’uomo, paure e fobie, sono una conseguenza di una eventuale “socializzazione del cucciolo” sbagliata.

Chi non ha visto nei vari documentari, i cuccioli che imparano giocando, che reagiscono ad uno stimolo o ad un’altro in base ad una cosa piacevole, che può essere cibo, coccole, gioco o una qualsiasi cosa, che al vostro cane porti ad un appagamento.

Io, ad esempio, avevo un cane, che fin da piccolo associava l’uscita per la passeggiata, al rumore della catena del guinzaglio, questo perchè tutte le volte che si doveva uscire, facevo tintinnare la catena del guinzaglio, quindi per lui, rumore tintinnante, uguale a passeggiata, bisognava stare attenti, in seguito, a non toccare la catena per errore, perchè per lui era un segnale di piacere.

Potrebbe sembrare una cosa poco importante o sciocca ma informarsi, dove si acquista il cucciolo, a meno che, non si prenda da un privato, che allora si può verificare di persona, se c’erano altri animali, bambini, insomma, se sono cresciuti isolati o no.

Paure e fobie, che possono eventualmente sfociare in aggressività per autodifesa, sono più facili da evitare se il cucciolo è cresciuto in “compagnia”.


Paura dell’automobile e il mal d’auto




il cucciolo in automobile va rassicurato con coccole e carezze



Quando andiamo, materialmente, a prelevare il cucciolo acquistato, portiamoci possibilmente uno della famiglia con noi, questo per due motivi, il primo è che per la seconda volta, se acquistato in un negozio specializzato o per la prima volta se acquistato  direttamente dove c’è la madre e i fratellini, viene strappato da un ‘ambiente conosciuto e sicuro per lui.

In macchina il familiare, che in seguito continuerà a vedere in famiglia, lo coccolerà, gli parlerà, lo proteggerà, farà in modo che si senta sicuro, quindi non abbinerà, l’automobile, ad uno strappo dalla sicurezza o dal suo mondo e in seguito non avrà problemi a salirci, per andare a fare un giro.

Io, che non avevo nessuno da portare con me, mi ero procurato una scatola aperta e messa sul sedile del passeggero, per fare in modo da avere un contatto, con la mano, rassicurante per il cucciolo, è andata a finire che il piccolo ha viaggiato sulle mie gambe, coccolato e accarezzato per tutto il tragitto, fino a casa, in seguito, associava, la macchina, col viaggiare a mio stretto contatto, fino all’arrivo a destinazione.


La socializzazione del cucciolo con l’ambiente familiare


Un momento delicato, della socializzazione del cucciolo, è quando arriva a casa, ho sentito frasi come ”Ignoratelo, fate finta che non ci sia che deve abituarsi all’ambiente”, niente di più sbagliato, sì non ci si deve accalcare attorno con gridolini e quant’altro ma neanche ignorarlo.



è importante che socializzi con tutti i membri della famiglia


Deve familiarizzare con l’ambiente ma anche con gli esseri che ci vivono, deve condividere gli spazi, il cane è un animale che vive in branco, quindi la casa e voi, sarete il suo territorio e il suo branco, fate amicizia.

Ogni membro della famiglia deve giocare con lui, coccolarlo e parlargli, senza essere troppo “invadenti” o “oppressivi”, deve imparare a conoscere tutti, poco per volta, anche quando, verranno a trovarvi i vostri amici, fatelo socializzare con loro, non deve avere paura degli estranei e quindi, poi, diventare aggressivo nei loro confronti.

La socializzazione del cucciolo con altri animali


E’ importante anche il comportamento del cane con i suoi simili o altri animali.

Se avete un’altro animale in casa, il comportamento del cucciolo, sarà quello di avvicinarsi a lui e cercare di giocare, tenete presente che nessun cane adulto, se cresciuto bene, attaccherà il cucciolo, ringhierà, come per dirgli non ti avvicinare ma non attaccherà.


nessun cane adulto attacca un cucciolo se ben socializzato


A questo punto, non dovete assolutamente sgridarlo ma avvicinatevi a lui e coccolatelo, accarezzatelo e pian piano avvicinategli il cucciolo, sempre parlando, accarezzatelo e accarezzate anche il cucciolo, dovete fargli sentire che non è una minaccia, nel giro di poco tempo diventeranno grandi amici e compagni di gioco, l’importante è non farlo “ingelosire”.


Quando lo porterete fuori, dopo logicamente le prime vaccinazioni, non portatelo dove ci sono parecchi cani, abituatelo gradatamente ai suoi simili, stategli vicino, controllate che non abbia segnali di paura, il vostro comportamento sarà sempre di coccole e carezze, parlategli, accarezzatelo e sempre con la presenza del padrone dell’altro cane e col suo aiuto, avvicinatelo, si annuseranno e faranno amicizia, non siate troppo protettivi ma neanche “che si arrangino tra di loro”.





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